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Allegri, ma come si fa a dire che il Psg conta meno di Salernitana, Benfica e Monza?

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Il brutto pareggio con la Fiorentina  ha rimesso il tecnico al centro delle critiche. Juve sciapa, molle, irriconoscibile: e martedì giocherà a Parigi contro Messi, Neymar e Mbappé. Max cambi registro e non lasci più fuori Vlahovic: è un peccato mortale

Il punto non è il pareggio di Firenze, che ci può stare, soprattutto se dopo avere rischiato di vincere, essendo passato in vantaggio per primo, hai rischiato di perdere e ti sei salvato grazie alla prodezza di Perin e a una Fiorentina che non ha sfruttato l'occasione di ritrovarsi di fronte una delle più brutte Juve viste nella storia dei confronti fra viola e bianconeri al Franchi. Il punto è che, dopo averla scampata, non puoi dire: "Contro il Psg vogliamo fare bene, ma, se vogliamo essere realisti, la partita più importante della Champions sarà quella in casa con il Benfica. E saranno più importanti anche le partite contro Salernitana e Monza". Come come? Ma tu ti chiami Massimiliano Allegri, sei uno dei tecnici più blasonati in circolazione, allinei in bacheca uno scudetto con il Milan, 5 scudetti di fila con la Juve, da te guidata in cinque anni anche alla conquista di 4 Coppe Italia di fila e di 3 Supercoppe di Lega; 4 Panchine d'Oro e per due volte con la Juve sei arrivato in finale di Champions League (2015 e 2017).

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Ora, con tutto il rispetto per Benfica, Salernitana e Monza, s'intende, può un allenatore di questo calibro, sminuire il confronto con il Psg di Messi, Neymar e Mbappé? No che non può. Per dirla alla toscana, la Juve di Firenze è stata sciapa, molle, irriconoscibile rispetto alla squadra il cui spirito, secondo l'indimenticabile Giampiero Boniperti dovrebbe essere votato fino alla fine alla vittoria, poiché "vincere è l'unica cosa che conta?". E ancora: Vlahovic non è subentrato in campo perché "non avevo la possibilità di fare la sesta sostituzione". Vlahovic, 4 gol nelle prime 4 gare di campionato, due dei quali consecutivamente su punizione; Vlahovic che non vedeva l'ora di giocare a Firenze perché lo sanno anche i muri della Continassa (e del Franchi) quanto tenga a questa sfida, ma, clamorosamente la partita l'ha vista dalla panchina. La Juve avrà anche 4 punti in più rispetto a un anno fa, ma questa non è la Juve, non può essere la Juve. Vero, Allegri?

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