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Paredes: “Ho sempre voluto la Juve. Spero di convincere Di Maria a restare"

Il centrocampista neo bianconero è stato presentato alla stampa: “Sono arrivato in una squadra molto forte con un allenatore altrettanto forte”

Leandro Paredes è già sceso in campo a Firenze e a Parigi, non due partite banali. La Juve aveva proprio bisogno di lui, e lui dei bianconeri. L'argentino si è presentato in conferenza stampa ammettendo: “Ho sempre voluto venire a giocare qui”.

Paredes: “Voglio aiutare i centrali di difesa”

Impressioni buone da parte di Paredes: “Sono arrivato in una squadra molto forte con un allenatore forte. Sono molto felice di essere qua e spero di dare il mio contributo in tutte le partite". Spiega in cosa può essere utile: “Cercherò di dare il 100% di me. Voglio mettermi a disposizione della squadra, sapere quello di cui ha bisogno ed essere pronto ad aiutare, aiutare i centrali di difesa".

Paredes: “Convinto a venire dall'arrivo di Di Maria”

A stimolare la voglia di Juve, per Paredes, è stato l'arrivo del connazionale e compagno pure al Psg: “Dal momento che ho saputo che Di Maria poteva venire qua ho iniziato a parlare con lui di questa possibilità. Ho parlato con la mia famiglia e anche con la sua famiglia perché sono amiche. Dopo pochi giorni ho deciso subito di venire qui e ho fatto di tutto per venire".

Paredes: “Verticalità? Me l'ha chiesta anche il mister”

Una sola partita in Serie A, difficile fare raffronti con l'altra esperienza in Italia: “Non so dire in cosa sia cambiato. Io personalmente sono cresciuto tantissimo. Sono qui da poco, spero di continuare a vedere le cose qui e tutta la Serie A. Cercheremo di giocare al meglio e di trovare i risultati positivi".

Allegri gli ha chiesto una cosa, la verticalità: “Si è una cosa che mi ha chiesto anche il mister, di giocare in verticale. È una cosa che ho sempre fatto e spero di poterla dare alla squadra". Non solo: “Il mister mi ha chiesto di andare a cercare la palla vicino ai centrali e portare la palla su, questo mi piace. Quello è il mio ruolo e proverò a farlo sempre meglio".

Paredes: “Perché la Juve? Avevo avuto questa possibilità già in passato”

Non è la prima volta che Juve e Paredes sono stati vicini, questa è stata la volta buona: “Ho scelto la Juve perché è una squadra in cui ho sempre voluto venire. Ho avuto la possibilità di venire tante volte e penso sia stata la decisione corretta. Volevo giocare, tornare in Serie A e volevo venire qui. Sono molto felice".

Paredes: “A Parigi ho giocato meglio che a Firenze”

Lui a Parigi ha già preso in mano le redini del centrocampo. Ammette: “Si può sempre migliorare, anche quando le cose vanno bene. A Parigi ho giocato meglio che a Firenze e sicuramente possiamo fare meglio. Abbiamo tanti giocatori forti".

Mai avuto dubbi sul buon esito della trattativa per venire a Torino: “Sono sempre stato molto tranquillo, avevo molta fiducia in me e nella società. Abbiamo parlato tante volte, loro erano quasi convinti di fare questa scelta. Adesso sono molto felice".

A spronarlo a vestire di bianconero è stato pure Claudio Marchisio, che Paredes aveva conosciuto allo Zenit: “Lui è uno dei tanti che mi ha scritto prima di venire. Voleva che venissi qua. Ho avuto un bel rapporto con lui e lo ringrazio sempre per le parole".

Paredes: “A Parigi grande partita dopo i primi 20'”

Di Parigi Paredes butta via solo i primi 20': “Penso che dopo i primi 20 minuti abbiamo fatto una grande partita, dimostrando di essere ua grande squadra. Abbiamo dimostrato di poter giocare contro tutti. Continuiamo a migliorare e avremo risultati positivi". Ora bisogna sintonizzarsi sulla Salernitana: “Per noi tutte le partite sono importanti, erano complicate quelle di Firenze e Parigi. Sarà una partita difficile in casa contro la Salernitana, speriamo di fare meglio e vincere che è molto importante".

Paredes: “Spero Di Maria resti”

Sta cercando di convincere Di Maria a prolungare la sua permanenza alla Juve per più di un anno: “Spero. Ho già detto due volte che deve rimanere ancora con noi. Spero di farlo rimanere". Oltre a insistere con il Fideo, ecco gli altri obiettivi stagionali di Leandro: “Prima di fare bene alla Juve. Poi quando arriverà il tempo penserò alla nazionale. Devo fare bene qua e raggiungere i nostri obiettivi e poi penserò all'Argentina".

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