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Braccio di Rabiot? Allegri sbotta in diretta tv dopo Inter-Juve

Le dichiarazioni dell'allenatore bianconero dopo la vittoria contro la squadra di Inzaghi

La Juve di Allegri vince per 0-1 contro l'Inter e fa bottino pieno a San Siro, trovando la quarta vittoria consecutiva - la seconda in campionato. Grazie al gol di Kostic, i bianconeri sono riusciti ad ottenere un altro successo stagionale nel "Derby d'Italia" dopo il 2-0 dell'andata. Nel post-partita Allegri ha commentato ai microfoni di DAZN la prestazione dei suoi: "Stasera non era semplice, era molto importante. Vincere qui è sempre difficile, l’Inter ci ha perso solo due volte. Oggi abbiamo concesso poco o niente ma abbiamo sbagliato troppo. Non puoi sbagliare queste occasioni in queste partite, abbiamo avuto tre-quattro occasioni clamorose".

Juve, fallo di mano di Rabiot? Allegri sbotta in diretta tv 

A scatenare la polemica in diretta tv su DAZN è stato l'episodio del gol della Juve. In quell'occasione, infatti, diversi giocatori dell'Inter hanno protestato per un presunto fallo di mano di Rabiot all'inizio dell'azione dei bianconeri. In un botta e risposta nel post-partita, Allegri ha parlato così dell'episodio: "Non mi fate arrabbiare, le decisioni dell'arbitro vanno accettate, gli episodi vanno in un modo o in un altro. Non facciamo tanto casino, per Chiffi non era facile arbitrare stasera. Parliamo di calcio, non di arbitri. Dopo Atalanta-Juventus per fallo di Lichtsteiner, dissi che il VAR se diventa oggettivo è un problema e con la Salernitana era un episodio oggettivo. Questo di stasera è un caso soggettivo, non abbiamo fatto polemiche. Meno parliamo di arbitri e più li aiutiamo. I primi che vedono la malafede siete voi. Non mi fate arrabbiare".

Allegri: "Abbiamo dei mini obiettivi, prima la salvezza e adesso..."

In conferenza stampa l'allenatore è poi tornato sulla situazione legata alla penalizzazione: "Dopo quello che è successo ci siamo dati dei mini obiettivi. In primis fare i punti per salvarci, poi ora fare più punti possibili per scalare la classifica. Piaccia o non piaccia continuo a dire che abbiamo fatto sul campo 56 punti, diciamo che ci accontentiamo di quelli. Alla fine della stagione noi dobbiamo fare i punti che ci servono per entrare in Champions, all'extra-campo pensa la società. Abbiamo 6 punti sull'Inter, 8 sul Milan, 4 sulla Lazio e credo 9 sulla Roma. Ora andiamo avanti e se le situazioni esterne cambiano vedremo cosa succederà. Vediamo a fine anno dove saremo, i ragazzi sono stati bravi".

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