Corriere dello Sport

LIVE

Juventus-Cagliari, le pagelle della Coppa Italia: Conceicao illumina, lampi di Nico

Locatelli passa l'esame da difensore, Vlahovic va a bersaglio, Koopmeiners torna sui suoi livelli

Juventus

Thiago Motta (all.) 7
Juve rivoluzionata e Juve di nuovo vincente. L’adattamento agli esperimenti non è semplice al via poi i bianconeri crescono e dilagano. Torna il sereno: quattro gol e quarti di Coppa Italia in banca.

Di Gregorio 6,5
Decisivo dopo neanche un minuto su Lapadula, si ripete su Prati nel recupero.

Savona 6
Mette grande attenzione e accompagna spesso in spinta.

Locatelli 6,5
Prima volta da centrale di difesa: tiene in copertura e diventa regista arretrato nella prima costruzione. Poi torna in mediana.

Kalulu 7
Il vero insostituibile del reparto che infatti non riposa mai. Puntuale in anticipo e preciso nella posizione.

McKennie 6,5
Spostato a sinistra come terzino alla Cambiaso. Attento in difesa: Zortea gli sfugge una sola volta.

Koopmeiners 7
Novità: Thiago lo arretra di qualche metro nel tandem mediano per favorirne l’inserimento offensivo. Avvia l’azione del vantaggio, poi raddoppia con una splendida punizione. Seconda gioia in bianconero.

Gatti (13’ st) 6
Mezz’ora in controllo.

K. Thuram 6
Garantisce il solito apporto di quantità, con corse e rincorse, anche se a volte rallenta un po’ troppo l’avvio della transizione perdendo un tempo di gioco.

Conceição 8
Tutto pepe, là a destra, come d’abitudine, una sgasata dopo l’altra. Un assist per Yildiz, un altro per Savona, un sinistro a giro a fil di palo, un altro che va vicinissimo al bersaglio fino a che trova il premio del gol. Pericolo costante.

Weah (36’ st) sv
Un destro alle stelle.

Yildiz 6,5
Torna sulla trequarti e sembra più “dentro” il gioco e libero di inventare. Una mezza rovesciata respinta poi arriva la palla giusta che Vlahovic trasforma.

Nico Gonzalez (21’ st) 7
Sfiora subito il palo di testa poi manda in porta Conceição e chiude i conti con un’azione personale e da applausi. Bentornato.

Mbangula 6
Sfiora l’incrocio con il destro, poi detta il taglio che avvia il vantaggio. A volte pasticcia un po’ ma la sua imprevedibilità è interessante.

Vlahovic 7
Fa pace con la curva nel migliore dei modi: stop e girata vincente da bomber di razza per il terzo gol di fila. Dusan segna, partecipa, lotta. Bilancio: un sinistro alto da buona posizione, un paio di diagonali a lato, altri due centri in fuorigioco e un gol divorato.

Adzic (36’ st) sv
Una punizione ribattuta.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi