TORINO - Speranza Koop. L’emergenza non si arresta, anzi cresce con le squalifiche che renderanno il gruppo a disposizione di Igor Tudor quanto mai ridotto ai minimi termini per la sfida fondamentale con l’Udinese. Alla lista degli infortunati si aggiungono infatti gli stop che arriveranno dal giudice sportivo per Kalulu, Savona e Khéphren Thuram, che complicano tremendamente il lavoro del tecnico croato. La difesa è a pezzi, il centrocampo non avrà un leader come il francese ma alla Continassa si fa strada la possibilità di poter contare di nuovo su Koopmeiners.
Juve, missione Koopmeiners: la situazione
L’olandese è fuori ormai da un mese a causa di un’infiammazione al tendine d’Achille che non gli ha dato tregua e gli ha fatto saltare le ultime quattro con Parma, Monza, Bologna e Lazio. Ora però si punta al rientro per i 180 minuti finali del campionato e la missione inizierà questa mattina alla ripresa della preparazione dopo i due giorni di riposo concessi da Tudor dopo il match dell’Olimpico. Teun è segnalato in crescita e ora l’auspicio è che i progressi siano confermati in questa settimana che porta alla sfida con i friulani. Il recupero dell’ex atalantino sarebbe fondamentale per dare una opzione in più a centrocampo dove mancherà appunto Thuram e dove Locatelli potrebbe essere costretto a retrocedere in difesa. In quel caso la coppia centrale potrebbe essere McKennie-Douglas Luiz.
Juve, tante assenze in difesa
I problemi maggiori sono davanti a Di Gregorio perché alle assenze di Bremer, Cabal, Kelly e Cambiaso si aggiungono le squalifiche di Kalulu e Savona. Rimangono così soltanto Renato Veiga e Gatti come interpreti di ruolo per la linea a tre, con l’azzurro che non è certo al top della condizione dopo essere tornato in campo a un mese e mezzo di distanza dalla frattura al perone senza in pratica un allenamento intero con i compagni. Tudor l’ha gettato nella mischia per necessità all’Olimpico nel finale e ha applaudito lo spirito di sacrificio del giocatore: «È stato un vero leader». Saranno giorni importanti anche per Federico per crescere fisicamente e riuscire ad avere un po’ di autonomia in più in vista dell’Udinese, quando sarà costretto nuovamente a stringere i denti. Il terzetto potrebbe essere completato da Locatelli a meno che non ci sia un recupero lampo di Kelly o Cambiaso. Alla Continassa si lavorerà anche a questa possibilità, comunque non semplice. Notizie positive? Il rientro di Yildiz dalla squalifica.