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Yildiz negli Usa per consacrarsi. E la Juve pensa al rinnovo

Il club è pronto a offrire il prolungamento contrattuale al fantasista turco con un ricco adeguamento: guadagnerà 4 milioni di euro a stagione

TORINO - Dieci mesi fa, Kenan Yildiz diventava grande. Era metà agosto, si stava avvicinando il debutto della nuova Juve di Thiago Motta e il club bianconero iniziò a scrivere un pezzo di futuro, annunciando contemporaneamente il rinnovo del contratto fino al 2029 del gioiello turco e la consegna della maglia numero 10. Yildiz quindi diventava il padrone della casacca più prestigiosa, quella che identifica i campioni capaci di scatenare la passione e la fantasia dei tifosi. Kenan come i grandi della storia bianconera, insomma: tra gli altri, Sivori, Platini, Roberto Baggio e Del Piero, il suo idolo. È stato l’inizio di una nuova storia, di un progetto a lungo termine che vede Yildiz al centro della Juve di oggi e di domani e che, quasi un anno dopo, al termine di una stagione deludente e salvata in extremis dalla qualificazione in Champions League, è stato reso ancora più forte dalla volontà di Exor. La proprietà, con John Elkann in persona, ha deciso di difendere in ogni modo il talento di Ratisbona dalle potenziali insidie del mercato, provenienti in particolare dall’Inghilterra. La missione non sarebbe stata semplice se non fosse arrivato il quarto posto - avrebbe dovuto passare necessariamente da uno sforzo dell’azionista di maggioranza - ma è diventata un po’ più agevole grazie alla partecipazione all’Europa che conta.

Yildiz, il futuro della Juve

Già, la Champions: con la 10 sulle spalle, Yildiz ha esordito alla sua maniera nella principale competizione europea, con una perla che ha ricordato Del Piero contro il Psv Eindhoven e poi ha confezionato una stagione da 9 gol e 7 assist in 48 presenze e 3.270 minuti in campo, compresa la rete fondamentale nella vittoria di Venezia, decisiva per il quarto posto. Kenan sarà sempre più il fulcro della Juve del presente e del futuro, e non solo a livello tecnico: il Dieci piace ai tifosi e agli sponsor e quindi sarà anche il volto di marketing su cui la Continassa ha deciso di puntare. E proprio da questo punto di vista, il Mondiale per Club si rivela una vetrina eccezionale, una porta su un mercato sempre più strategico per la società, quello americano, che sarà anche teatro del prossimo Mondiale per nazioni nel 2026, cui Kenan spera di partecipare con la sua Turchia. Yildiz vuole il massimo dalla trasferta negli States, auspica un mese da protagonista per compiere un ulteriore step di crescita a livello internazionale, ma non solo. All’orizzonte c’è la trattativa per l’ulteriore rinnovo del contratto, che inizierà dopo il Mondiale, e vuole arrivarvi da protagonista in campo. La Juve intende allungare il legame con Kenan e portarlo al 2030, il che implica un adeguamento dell’ingaggio considerato il cambio di status del giocatore. Oggi il gioiello turco guadagna 1,5 milioni più bonus a stagione, che diventeranno circa 4. Ci sarà sempre più Yildiz nel cuore della Signora. 

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