DERBY E TOTTI - Laziale convinto, Cataldi ha detto di vivere il derby con particolare intensità: "Non firmerei per il secondo posto in campionato in cambio di una sconfitta con la Roma. Totti? In mezzo al campo è il mio più grande nemico, ma ammiro quello che ha fatto con e per la sua squadra". "Mi piacerebbe diventare una bandiera biancoceleste come il capitano della Roma - ha proseguito ancora -, ma non so cosa riserverà il futuro. È vero che ho già avuto proposte dall'estero, ma ragionando con la mia famiglia ho deciso di restare alla Lazio. Sono strafelice di stare qua e vivere questo momento".
DERBY E TOTTI - Laziale convinto, Cataldi ha detto di vivere il derby con particolare intensità: "Non firmerei per il secondo posto in campionato in cambio di una sconfitta con la Roma. Totti? In mezzo al campo è il mio più grande nemico, ma ammiro quello che ha fatto con e per la sua squadra". "Mi piacerebbe diventare una bandiera biancoceleste come il capitano della Roma - ha proseguito ancora -, ma non so cosa riserverà il futuro. È vero che ho già avuto proposte dall'estero, ma ragionando con la mia famiglia ho deciso di restare alla Lazio. Sono strafelice di stare qua e vivere questo momento".