ROMA - Riapre lo stadio Olimpico otto giorni dopo il caso Koulibaly. Succederà giovedì sera, quasi certamente nel deserto, per l’anticipo tra Lazio e Verona. Prevendita da depressione: 700 biglietti staccati sino a ieri pomeriggio, di cui appena 5 in Curva Sud, intitolata a Maestrelli e aperta dalla società biancoceleste dopo la chiusura della Nord ordinata dal giudice sportivo per le manifestazioni di razzismo nei confronti del difensore del Napoli. Un danno di immagine incalcolabile per la Lazio, costretta anche a pagare una multa di 65 mila euro, e per la stragrande maggioranza del popolo biancoceleste. Olimpico semivuoto, due turni di chiusura per la Curva Nord (pendeva una giornata di squalifica con la condizionale dalla passata stagione) e uno per i Distinti Nord Est e Nord Ovest. Si tratta dei settori confinanti con Tevere e Monte Mario. Il ricorso presentato dal la società biancoceleste verrà discusso oggi pomeriggio. La Lazio chiederà alla Corte Federale d’appello di riaprire i Distinti, cancellando la giornata di chiusura o di applicare almeno la condizionale. Secondo i legali del club biancoceleste si tratterebbe, per quel settore, della prima infrazione. Non ci sono precedenti e dunque potrebbe essere applicata almeno la pena sospesa.

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