ROMA - Del resto Simone Inzaghi lo sapeva, per prendere la guida tecnica della Lazio sarebbe dovuto accadere qualcosa di negativo alla gestione Pioli. Il derby perso 4-1 dai biancocelesti, ecco la goccia cha ha fatto traboccare il vaso. E il giorno dopo in una Formello risvegliatasi stordita dalla contestazione dei tifosi che ha portato ad arresti e denunce, è un giorno difficile. E' iniziata così l'avventura di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio, in un clima pesantissimo. Il neo allenatore biancoceleste, subentrato proprio a Pioli, questa mattina ha diretto il suo primo allenamento e oggi pomeriggio alle 17 partirà con la squadra per Norcia, sede del ritiro dove i biancocelesti prepareranno la delicatissima trasferta contro un Palermo bisognoso di punti.
TARE: NON E' RITIRO PUNITIVO - A Formello c'era anche il direttore sportivo Igli Tare che, sulla decisione di portare la squadra in ritiro a Norcia, ha spiegato all'unico tifoso presente: "Non si tratta di una scelta punitiva". Dopo la contestazione andata in scena ieri, oggi davanti all'ingresso dell'impianto non c'era nessuno, il più classico dei day after è andato in scena senza alcuna contestazione.