ROMA - «Il migliore l’ho avuto alla Lazio, Miro Klose». In un'intervista all'Avvenire, l'allenatore dell'Atalanta Edy Reja, ex tecnico della Lazio, ha elogiato le qualità del tedesco, ormai al passo d'addio con i biancocelesti: «Un fuoriclasse, al di là del record dei gol segnati nei Mondiali con la Germania. Un atleta da studiare nelle scuole calcio per comportamento, educazione e senso tattico. Una mezza lacrima l’ho versata quando Klose a 20 secondi dalla fine segnò la rete vincente alla Roma».

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RIMPIANTO - Un rimpianto ce l'ha Reja, sempre legato a Klose. Quando, nel 2012, il tedesco si infortunò e la Lazio mancò la qualificazione in Champions: «Se avessi avuto Miro in quel finale di campionato. Invece si fermò per infortunio e recuperò lentamente perché voleva andare a tutti i costi agli Europei. Ma va bene così, vorrà dire che prima di smettere allenerò una squadra che mi farà ascoltare la “musichetta” della Champions».