ROMA - L'allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha anticipato l'amichevole in programma alle 17:00 che vedrà sul campio Lazio e Spal. Oltre a parlare del ritiro che la sua squadra ha effettuato ad Auronzo di Cadore, ha trattato il caso Keita, al centro di diverse voci di mercato che lo vedono lontano da Roma. «Keita oggi giocherà, è un caso che va risolto al più presto per il bene di tutti. Dobbiamo capire se possiamo contare su di lui, è stato un elemento preziosissimo». Parlando de caso che ruota attorno alla possibile partenza del giocatore senegalese, il tecnico biancocelste è stato chiaro: «La gestione di Keita? L'avete visto, ha lavorato bene, non si è fermato mai, a parte un problemino prima della seconda amichevole. Poi si sono susseguite le voci di mercato, quindi ho deciso di non farlo giocare con la Triestina». Sul suo impiego, Inzaghi precisa che «non ho preclusione. L'unica cosa che ho chiesto è che si faccia chiarezza in tutte le situazioni all'interno, la Supercoppa è vicina, non abbiamo tempo, il gruppo è solido, rema, e ha voglia di avere certezze».

Lulic su Keita: «Si trovi una soluzione, vogliamo tranquillità»

CASI DA RISOLVERE - La partenza di Biglia e il caso Keita preoccupano: «Dobbiamo capire e risolvere dei casi al più presto. Sono soddisfatto delle nuove pedine, ma abbiamo perso Biglia, il capitano e il play migliore d'italia. Dobbiamo risolvere la questione Keita, rispetto alle prime siamo in ritardo. Con il campo e qualche intervento della società possiamo risalire», conclude Inzaghi, dando il suo assenso su due obiettivi come Bacca e Falcinelli per l'attacco:«Sono due ottimi attaccanti, ci sono dei profili che stiamo valutando, dobbiamo individuarli al più presto, a volte è meglio non fare uscire i nomi, abbiamo visto quello che è successo con Borini, ci avevo parlato, era un giocatore nostro e avrebbe trovato il suo posto ideale. Poteva essere un Immobile bis».