ROMA - La vittoria sul Frosinone prima della sosta e dopo le due sconfitte con Napoli e Juventus ha ridato un po' di morale alla Lazio, ma Simone Inzaghi sa che anche a Empoli non si può sbagliare: «Ci aspetta una partita molto insidiosa - ha detto il tecnico biancoceleste alla vigilia del match del 'Castellani' -. Stiamo bene fisicamente, normale che manchi un po' di brillantezza ma sono contento della vittoria con il Frosinone. Domani a Empoli voglio vedere una Lazio umile, unita e compatta. Che deve avere un buonissimo approccio, perché sarà una partita molto delicata».

In Toscana parte oltretutto un tour de force che vedrà la Lazio imepgnata anche sul fronte Europa League: «Comincia per noi un ciclo terribile: dovremo farci trovare pronti e io dovrò essere bravo a interpretare nel modo migliore le scelte. Saranno tante partite ravvicinate ma dovremo affrontarle una alla volta guardando l'obiettivo più vicino che oggi è l'Empoli. Andreazzoli è un bravissimo allenatore, lo scorso anno ha giocato il miglior calcio di Serie B e quest'anno hanno giocato sempre lo stesso calcio. Dovremo dare continuità alla vittoria contro il Frosinone». Ultima chiosa su Immobile e Milinkovic-Savic, tornati dopo le prestazioni non esaltanti con le rispettive nazionali: «Ci ho parlato - ha concluso Inzaghi - e sanno che hanno dato il loro meglio in Nazionale. Ora in campionato dovranno fare la differenza perché sono i nostri giocatori migliori».