ROMA - Tira dritto Inzaghi, lavora con la solita intensità, forse anche di più, considerando il periodo delicato e il calendario trappola. L’intervento di Lotito, se recepito nel modo giusto, deve innescare la reazione della Lazio. E’ solo l’ottava giornata, ma vale come un bivio. Perché l’Atalanta corre forte, anzi galoppa, e si sta confermando ai vertici del campionato nonostante l’impatto della Champions. E’ uno spareggio in chiave quarto posto. Simone lo sa benissimo e per questo motivo ieri ha incalzato, scossa e frustato la squadra.

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Inzaghi, discorso alla squadra

Un discorso breve, ma significativo, in apertura di allenamento. Così Inzaghi ha caricato la Lazio inquadrando la sfida a Gasperini reclamando la massima intensità sul campo di Formello. "Abbiamo lavorato durante la sosta, ma dobbiamo metterci a posto molto bene nei prossimi due giorni, altrimenti sabato facciamo fatica. Abbiamo il ricordo delle due partite dell’anno scorso. La prima eravamo troppo lenti e l’abbiamo persa, l’altra era la finale di Coppa Italia e l’abbiamo vinta" l’incipit di Simone. "L’Atalanta è l’Atalanta, ok, le vanno fatti i complimenti. Ma noi, se ci mettiamo lo stesso spirito loro, siamo più forti. Abbiamo altri due giorni di allenamento per sistemarci e per vincere sta partita, sennò diventa un macello".

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