Inzaghi questa sera si sistemerà nel salotto di casa, quartiere Parioli, per assistere davanti alla televisione al recupero tra Juve e Inter. Gli faranno compagnia la moglie Gaia e il piccolo Lorenzo. Niente ospiti per Simone. Lo staff, per una sera, si dividerà. L’idea di vedere la partita accanto ai suoi collaboratori, come tante altre volte è accaduto negli ultimi anni, è tramontata sul nascere. Appuntamento domani a Formello per la ripresa degli allenamenti. L’emergenza legata al Coronavirus e il “distanziamento sociale” suggerito dai medici e dall’istituto superiore di sanità consigliano prudenza, nuove abitudini, una linea più prudente da adottare nei comportamenti quotidiani. Anche lo sport e il calcio devono dare l’esempio, assumendo una condotta responsabile. Solo diminuendo le occasioni e le possibilità di contagio si potrà fermare, rallentare o contenere un fenomeno che sta sconvolgendo la vita, non solo l’economia, del Paese.

Certo tutta la Lazio, a partire dal presidente Lotito, stasera spera di conservare il primato in classifica e chiudere il sorpasso sulla Juve, consumato almeno provvisoriamente sabato 29 febbraio, battendo 2-0 il Bologna allo stadio Olimpico. Nessuno, otto giorni fa, avrebbe immaginato cosa sarebbe accaduto in settimana. La crescita esponenziale prosegue. Il virus, dopo le infinite riunioni dei club di Serie A con l’aggiornamento di calendari, anticipi e posticipi, continua a diffondersi in modo sempre più rapido.

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