ROMA - Finalmente Adam Marusic. Il montenegrino contro il Cagliari ha giocato forse la sua miglior partita da quando è alla Lazio. Forza, corsa, passaggi vincenti, cross. Inzaghi adora i ‘quinti’, la sua squadra si è sempre mossa con le ali. Ma a sinistra ci sono stati (e ci sono tutt’ora) problemi: Lulic out, Lukaku idem, il neo acquisto Fares ancora da ufficializzare. Ecco che Adam viene dirottato dalla fascia destra a quella mancina. Non è la prima volta: “Dove gioco per me non è importante”. L’adattamento è completo: i due assist a Cagliari sono il certificato completo della sua trasformazione.

I numeri

La passata stagione per Adam Marusic è stata davvero sfortunata. Tanti infortuni muscolari: in totale 15 presenze, 2 gol e 1 assist. Quest’anno ha tutta la voglia di riprendersi la squadra. Inzaghi lo sa, quando ha potuto lo ha sempre messo in campo. Contro il Cagliari una prova super: 4 passaggi chiave, 2 assist, l’86% dei passaggi completati, 1 duello areo vinto, l’80% dei palloni lunghi intercettati. Bravo in fase offensiva, attento in quella difensiva. E a Formello già si parla di rinnovo. Il giocatore è in scadenza nel 2022, la firma era nell’aria. Soprattutto da quando Tare ha ricevuto la chiamata di Leonardo, intenzionato a portarlo in estate al Paris Saint-Germain. Marusic è il jolly di Inzaghi, impossibile privarsene in una stagione ricca di impegni.