ROMA - Igli Tare presenta Brayan Perea, è l’estate del 2013: “Vedendolo ogni giorno a Formello mi ricorda il Cavani dei primi due anni a Palermo. Ha delle caratteristiche, per la sua altezza, fuori dalla norma”. Un’etichetta pesante per una delle poche scommesse perse dal ds della Lazio. Oggi il colombiano, 27 anni, è senza squadra dopo l’avventura al Palm Beach Stars. In occasione del match contro il Parma di Coppa Italia, la società lo ha intervistato ricordando la doppietta ai ducali: “Ricordo benissimo quella partita, era il gennaio 2014. Grazie ai miei due gol approdammo ai quarti di finale di Coppa: segnai la seconda rete nei minuti di recupero, fu molto emozionante, una notte fantastica. Il momento più bello? Sicuramente è uno di quelli che ricordo con maggior piacere, anche se ho avuto la fortuna di vivere altri momenti importanti, come i gol in Europa League e quello in Serie A".

Lazio e presente

“Certo, seguo ancora la Lazio. Le cose a Roma purtroppo non sono andate come speravo ma il club rimarrà sempre nel mio cuore. Ho visto la vittoria per 3-0 di venerdì scorso nel derby: sono contento per la squadra, vincerlo è sempre speciale. Degli ex compagni sento solo ogni tanto Felipe Anderson. Sono stato due mesi in America al Palm Beach, dove mi sono trovato molto bene. Ora sono in cerca di una nuova squadra per iniziare al meglio questo 2021. Ne approfitto però per dire una cosa: mando un grande abbraccio a tutti i tifosi della Lazio, che sono unici. Non li dimenticherò mai".