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Lazio, si programma la difesa del futuro: i piani

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Tare lavora sulla squadra che verrà: il reparto da rinnovare è quello arretrato, iniziano le strategie di mercato

ROMA - C’è una stagione da onorare e da completare al meglio, il primo obiettivo della Lazio è questo. Eppure negli uffici di Formello si lavora già al prossimo anno: c’è aria di rivoluzione, soprattutto in difesa. Il reparto che ha bisogno di cambiamenti è proprio quello arretrato: giocatori avanti con l’età, scadenze di contratto da affrontare, prestiti. Tare pronto a ricostruire.

Lazio, le mosse in difesa per la prossima stagione

Luiz Felipe è out e in scadenza nel 2022. Il rinnovo è sempre in ballo, la Lazio ci punta molto. Acerbi ha praticamente rinnovato. Stefan Radu, con il fine contratto a giugno, firmerà per un altro anno o due. Chi invece è destinato a partire sembra Mateo Musacchio, arrivato a gennaio. La società non farà valere l’opzione di prolungamento. Si libererà a zero. Con le valigie pure Wesley Hoedt, destinato a tornare al Southampton dopo il prestito secco. Patric, in scadenza nel 2022, aspetta una chiamata dalla società. Nei piani di Tare c’è l’intenzione di chiudere due acquisti in difesa. Due centrali giovani, ma forti. É stato bloccato Kamenovic, non fa parte dei due acquisti in divenire. L’esterno del Cukaricki si può adattare anche in difesa, ma è giovane e andrà aspettato. Le strategie di mercato della Lazio si muovono verso questa direzione. In difesa servono rinforzi, questo è sicuro.

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