ROMA - È la distanza tra i reparti che va aggiustata in una Lazio che fatica ancora a decollare. Uno dei problemi evidenziati da Maurizio Sarri fin dalle prime partite sulla panchina biancoceleste: i suoi corrono tanto, ma sembrano disuniti e la difesa va in affanno. Non a caso Immobile e compagni sono la squadra che corre più di tutte in Serie A: 113.054 km di media. L’Empoli, secondo nella classifica dei chilometri percorsi, è dietro di quasi 2 km. L’Inter di 3. Pressing, squadra alta e poi il baratro dietro. La difesa risente di una mancata copertura: quarta peggior retroguardia in campionato con 39 reti subite. Peggio fanno solo Salernitana (43), Empoli e Cagliari (42), e Spezia (41).

La corsa per ripartire

In poche parole serve correre, ma in maniera giusta. Il possesso palla può aiutare, la Lazio ha il quarto dato migliore in A: 29’10’’ di media a partita contro i 29’30’’ del Napoli, i 29’32’’ dell’Inter e i 29’34’’ del Sassuolo. Tenere la palla e attaccare, questo in effetti riesce molto bene ai ragazzi di Sarri. Quarto miglior attacco con 43 reti fatte con la media di 2 a partita. Il problema è sempre quello dei gol incassati, vero cruccio del primo periodo sarrista.