ROMA - "Ho tanta nostalgia dei tifosi, li ringrazio tutti per gli auguri. I ricordi del mio periodo alla Lazio sono sempre vivi. Da calciatore biancoceleste l'avventura non è andata bene, mentre da allenatore sono stati due anni bellissimi". Sono le parole emozionate di Eugenio Fascetti, indimenticabile allenatore biancoceleste rimasto nella memoria dei tifosi per aver guidato la Lazio del -9 tra 1986 e il 1988. Oggi è il suo 84° compleanno: "Sono felice di essere nato nello stesso mese di Maestrelli: il Maestro è stato un grande, aveva una squadra forte ed un bellissimo gruppo, seppur non semplice da gestire. Seguo ancora la Lazio, mi diverte vederla perché gioca bene, si nota la mano di Sarri. Con un pizzico in più di continuità, può ottenere grandi risultati", ha detto a www.sslazio.it.