Mercato ancora preliminare, progettuale. Un terzino sinistro e una mezzala, forse le uniche priorità fissate. Il tema era stato trattato nel vertice di Figline, ieri è stato solo accennato da Fabiani e Sarri, così assicurano da Formello. La conferma dei big, e la scrematura della rosa a 22 elementi (con i tre portieri), sono i punti di partenza. Cosa si potrà fare si vedrà in corsa, rispetto alle offerte che arriveranno e alle occasioni che si troveranno. Non ci sono ricavi europei, ci sono paletti da rispettare, Figc e Uefa. La Lazio è certa di trattenere tutti i titolari, da affidare a Sarri per rilanciarli. Uno è stato riscattato rendendo il contratto blindato: è Tavares. Da ieri è ufficialmente tutto della Lazio: «La S.S. Lazio comunica di aver tesserato definitivamente il calciatore Nuno Albertino Varela Tavares, proveniente dall’Arsenal F.C. Il calciatore ha sottoscritto un contratto di lavoro fino al 30 giugno 2028». Cinque milioni pagabili in cinque anni, il 35% dell’eventuale rivendita da riconoscere all’Arsenal. Il riscatto è avvenuto confermando i patti siglati un anno fa. L’operazione era stata avviata due mesi fa ed è stata chiusa nella finestra extra di mercato scattata l’1 giugno, chiuderà il 10, è stata prevista per favorire le squadre che parteciperanno al Mondiale per club e così anche le altre. Riscattando Tavares la Lazio si è garantita prima il futuro del giocatore ed anche la possibilità di valutare eventuali offerte. E’ tra i big considerati incedibili, ma ogni proposta sarà a prova di respinta.
Il piano per la fascia sinistra
Un terzino sinistro in più può arrivare. Più al posto di Pellegrini che di Tavares stando ad oggi. E’ rispuntato il nome di Parisi della Fiorentina, a gennaio s’era provato a intavolare lo scambio con Pellegrini. Non è da escludere che si provi di nuovo. Parisi è in uscita, è sempre stato in ballo fin dai primi anni di Sarri alla Lazio. E’ classe 2000, a Firenze non è andata come sperava. Può arrivare solo in caso di cessione di uno dei due terzini. Sarri valuterà Tavares in ritiro, spera di trovarlo integro fisicamente e senza paturnie. Non sarà una stagione sfibrante, senza Europa si giocherà una partita a settimana e il portoghese potrebbe essere avvantaggiato da questo. A sinistra c’è sempre l’opzione Junior Firpo, in scadenza con il Leeds. Ha ricevuto un’offerta del Lione, il Milan non c’è. Finché sarà sul mercato sarà un obiettivo valutabile.
Gli altri nomi
Solo ieri sono spuntati sei nomi per la Lazio, nessuno confermato dalla società. Uno è Pablo Torre Carral del Barcellona, 22 anni, mezzala e ala, è in scadenza nel 2026. Si passa a un difensore: Danilho Raimundo Doekhi, olandese, 26 anni, gioca nell’Union Berlino, è alto 1,90, centrale. Dalla Spagna: c’è Bryan Zaragoza, 23 anni, ala sinistra spagnola, di proprietà del Bayern Monaco, in prestito all’Osasuna. Trequartista e ala, gioca a destra e a sinistra. Un altro 23enne, Mathias Kvistgaarden, punta centrale danese, 23 gol in 38 partite con il Brøndby. Poi due baby: Sindre Walle Egeli, norvegese del Nordsjaelland, 18 anni, 6 gol e 4 assist in 22 presenze nel campionato danese. E Roony Bardghji, esterno destro svedese del Copenaghen, anche lui 18 anni. Tempi affrettati, ripetono da Formello.