A pochi giorni dal suo 38° compleanno, Pedro ha rinnovato per un altro anno con la Lazio. Intervistato dal quotidiano spagnolo El Dia, lo spagnolo ha parlato di questo e tanto altro ancora: "Sono contento del rinnovo del contratto di un anno. La verità è che sono felice a Roma. La Lazio è una squadra in cui mi sono sentito di nuovo a mio agio. Nonostante l’età sia un handicap e il tempo rimasto sia sempre meno, mi sto godendo molto questo momento. Mi sono sentito di nuovo un calciatore".
Lazio, Pedro: "Avevo ricevuto delle offerte"
Nonostante l’età, l’interesse nei suoi confronti non è del tutto svanito: "Avevo ricevuto delle offerte, anche se ormai sono sempre meno (ride, ndr), perché l’età è un fattore determinante. Ma ho avuto la fortuna che il telefono abbia sempre continuato a squillare, che ci siano sempre state chiamate". Il legame con il calcio non finirà al fischio finale dell’ultima partita. Anzi, Pedro sembra già guardare oltre: "Molti ex compagni e amici ora sono in panchina o comunque vicini al mondo del calcio: Xavi, Cesc… e con loro sono in contatto per capire cosa farò".
"La Serie A è molto passionale. Voglio ritirarmi con un altro trofeo"
Sui campionati che ha vissuto da protagonista, Pedro ha le idee chiare: "La Premier League è il campionato più competitivo che ci sia. È l’ideale per un attaccante: in effetti, penso che sia il campionato migliore in cui abbia mai giocato. Il campionato italiano è l’opposto. Tutto è molto passionale, molto radicale. Tutto è vissuto con grande intensità. È forse il campionato più forte a livello difensivo e fisico". Infine, un pensiero sul futuro e su ciò che desidera per il suo addio al calcio: "Voglio ritirarmi felice. Prima, vorrei godermi quest’ultimo anno con la Lazio. Vorrei partire bene fin dall’inizio e, l’ho sempre detto, vorrei andarmene con un altro titolo".