MILANO - "Siamo cresciuti, anche se per parlarne dovremmo fare delle vittorie consecutive. In classifica siamo un po’ indietro, conteranno i fatti da qui a fine stagione, solo questo". Appare deciso Cristian Zaccardo. Il difensore, ai microfoni di Milan Channel, suona la carica per questo finale di stagione, anche se sa che il cammino verso l'Europa è arduo: "Nulla è compromesso - afferma - ma è molto difficile. Sappiamo che i tifosi sono rammaricati, ma sta a noi dimostrare di meritarci il Milan".

MISSIONE PALERMO - La scalata della classifica parte dalla trasferta siciliana, contro un Palermo ostico, di cui Zaccardo è un ex: "A Palermo sarà dura - ammette - ci sono stato 4 anni e ho tanti bei ricordi, loro erano più in palla prima, ora sono un po’ meno in forma. A noi servono delle vittorie consecutive, perchè la Lazio ne ha fatte parecchie e non crediamo di essere inferiori ai biancocelesti. Il calendario è un po’ più difficile - continua il difensore - però ce la dovremo mettere tutta. Al Barbera è sempre difficile giocare, ora non è più pienissimo come stadio, però resta comunque un campo ostico e difficile".

SUL PROPRIO RECUPERO - "Ho avuto una cosa noiosa alla schiena, avevo voluto forzare dopo la partita con la Juve. Ora sto tornando, non so se sarò a disposizione per la Sampdoria ma sto già lavorando. Prima della partita col Parma ero fuori, si è fatto male Abate, sono stato titolare e ho fatto gol. Poi mi sono fatto male io, si lavora per tornare di nuovo in forma e per essere disponibile per queste ultime partite".