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Serie A Milan, Deulofeu: «Il paragone con Messi è stato nocivo»

Getty Images
L'attaccante spagnolo ricorda il suo passato: «I tifosi del Barcellona hanno avuto troppe aspettative. In Italia è più difficile segnare»

MILANO - Gerard Deulofeu prendersi il Milan, puntando a traguardi ambiziosi. Lo ha raccontato proprio lo spagnolo in un'intervista a Forza Milan, ricordando anche un episodio del passato: "Di solito non leggo i giornali ma un titolo di Marca mi descrisse come il nuovo Messi. Lo ricordo bene e ha finito per nuocermi, suscitando troppe aspettative tra i tifosi. Di Messi ce n'è uno solo. Il mio mito? Ronaldinho, che ho ammirato quando giocava nel Barcellona".

MILAN, ASTA PER DONNARUMMA

SUL MILAN E SUL CALCIO ITALIANO - "Il calcio mi ha tenuto compagnia fin da piccolo - ha dichiarato l'attaccante spagnolo - Ho iniziato a quattro anni seguendo mio padre, anche lui calciatore ma non a livello professionistico. Ricordo che quando arrivavo con lui al campo mi davano un pallone e mi piaceva moltissimo". Il Barcellona è il suo passato, mentre il presente non può che chiamarsi Milan: "Milanello mi piace moltissimo, sia per le strutture sia per l'ambiente. Trovo che sia stupendo allenarsi nel bosco, qui riesci a rilassarti e a staccare la spina. Mi è capitato di starci anche fuori orario: mia moglie è rimasta in Spagna perché è in dolce attesa. Cosa c'è di diverso nel calcio italiano? C'è maggiore attenzione alla tattica, soprattutto in difesa. Ogni avversario riesce a metterti in difficoltà, segnare qui è più difficile che altrove".

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