MILANO - "So cosa significa indossare questa maglia, voglio insegnarlo ai ragazzi. Voglio spiegare loro cos'è il Dna Milan". Rino Gattuso ha detto sì al club rossonero, è lui il nuovo tecnico della Primavera: "Tre settimane fa, alla prima chiamata del Milan, avevo già parlato con altre squadre. Ci siamo trovati subito, Mirabelli sembrava Baresi perché mi marcava a uomo. È stato bravo, anche se venivo da anni difficili in piazze complicate. Se oggi sono qua, i meriti sono di Fassone e Mirabelli. Sono contento e orgoglioso di essere tornato a casa" ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione.
RESPONSABILITÀ E OBIETTIVI - Tra gli obiettivi più importanti, secondo Gattuso, c'è proprio quello di "trasferire ai ragazzi il dna Milan". "Voglio solo allenare i giovani - ha spiegato - penso solo a questo. Ovviamente sono molto contento ma sono già un martello pneumatico, ho già visto gli Allievi e studiato i ragazzi della Primavera. Ci tengo a fare questo lavoro al meglio. Responsabilità? Le sento tutti i giorni, fanno parte del mio modo di essere. Stimo molto Montella, so che con lui potrò migliorare" ha concluso Gattuso.