Oltre all’ex ct dell’Italia, nella lista dei due dirigenti rossoneri ci sono pure Ancelotti, simbolo di un Diavolo vincente, che a giugno sarà libero, e Mancini, con cui i rapporti sono ottimi sin dai tempi dell’Inter e che potrebbe decidere di chiudere in anticipo la sua esperienza in Russia alla guida dello Zenit San Pietroburgo.
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