Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

MIlan, Gattuso: «Ma quali dimissioni, il problema non sono io»

Getty Images
Il tecnico rossonero: «Quando dico che non siamo una squadra lo tocco con mano»

MILANO - Una sconfitta che forse non si aspettava. Eppure il Milan è caduto in casa anche con l'Atalanta, nonostante i buoni propositi del ritiro. A fine match Gattuso è deluso, ma guai a parlargli di dimissioni: «Stiamo sempre a cercare di spiegare perché gli episodi ci condannano, ma questi episodi sfavorevoli ce li andiamo a cercare commettendo degli errori. Quando dico che non siamo una squadra lo tocco con mano: nei momenti di difficoltà non riusciamo a reagire, è un dato di fatto. Dimissioni? Se pensassi che il problema sono io, se vedessi che i giocatori non mi seguono... Ci manca fame, malizia, cattiveria». 

L'ANALISI - Anche l'ambiente inizia a spazientirsi: «Tante cose sono funzionate, all'inizio la partita è stata interpretata bene - dice ancora Gattuso -. Ma siamo andati in svantaggio e il campo è diventato in salita. Nella ripresa ci abbiamo provato, ma non è bastato. Cosa si sono detti l'allenatore e i dirigenti nel confronto a fine partita? È una situazione complicata, c'è la contestazione dei tifosi - risponde Gattuso -: non si può pensare di continuare la stagione in questo modo. Ma non vedo gente che non si impegna: vedo gente che fa una fatica pazzesca, ma è evidente che siamo una squadra fragile.

RESPONSABILITA' - Gattuso si assume le sue responsabilità: «Io oggi sono l'allenatore del Milan, ma sono l'ultimo dei problemi: il problema non è solo la condizione, ma c'è anche la componente mentale. Quello che stiamo facendo non basta, dobbiamo diventare squadra e per farlo dobbiamo commettere meno errori, perché ne facciamo tanti. Bisogna anche smetterla di fare paragoni con il passato - dice il tecnico dei rossoneri -: non ci stanno, c'erano giocatori diversi, una società diversa. Ora dobbiamo pensare al presente, un presente pieno di difficoltà dalle quali dobbiamo cercare di uscire tutti assieme».

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi