FIRENZE - «Champions? Ce la possiamo ancora giocare. Abbiamo perso punti per strada, c'è rammarico ma dobbiamo continuare a crederci. Non dobbiamo buttare via tutto quello che abbiamo fatto in questa stagione». Gennaro Gattuso non smette di pensare al quarto posto e suona la carica dopo la vittoria per 1-0 del suo Milan contro la Fiorentina nell'anticipo della trentaseiesima giornata di Serie A. Una vittoria che scaccia il malumore dopo la lite con Bakayoko in panchina: «Lui è un giocatore importante, abbiamo sbagliato entrambi - ha spiegato il tecnico rossonero ai microfoni di Dazn -. Ho tanti difetti e pochi pregi ma non porto rancore e il Milan ha la priorità. Mi arrabbio solamente quando vedo che non c'è rispetto per i compagni e per il gruppo».

Prestazione a due facce per i rossoneri sotto tono nella ripresa dopo un primo tempo brillante: «La Fiorentina crea sempre problemi, l'ambiente ci ha aiutato nel primo tempo mentre nella ripresa abbiamo palleggiato poco, faticato e abbiamo rischiato di pareggiare - ha sottolineato Gattuso -. La squadra non mi ha mai tradito, se l'avesse fatto avrei fatto un passo indietro. Bisogna recuperare le energie e pensare alla partita contro il Frosinone». Continua il digiuno di gol di Piatek ma Gattuso chiude subito la questione: «Non mi interessa. Dobbiamo pensare alla squadra. Bisogna attaccare di più la profondità. Deve aiutare la squadra e si sta muovendo bene», ha concluso il tecnico rossonero.

(In collaborazione con Italpress)