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Abbattuta la statua di Ibra a Malmoe. Lo scultore: "Portatela a Milano"

EPA

Alcuni vandali hanno danneggiato ulteriormente l'opera di Peter Linde che ha parlato a Sportbladet dell'accaduto: "Sono scioccato. Per fare un danno del genere serve tempo" 

MALMOE - Ibrahimovic è approdato al Milan e da subito è stato osannato dai sui nuovi tifosi che sperano nell'attaccante svedese per risollevare le sorti di una stagione fin qui sciagurata. Al contrario in Svezia, nella sua città natale, l'ex Manchester United non se la passa tanto bene. I tifosi del Malmoe, infatti, non hanno digerito la decisione di Ibra di acquistare una parte delle quote dell'Hammarby. Il 23 dicembre scorso alcuni tifosi avevano cercato di dare fuoco alla statua di Ibrahimovic presente a Malmoe. Successivamente è arrivata la rottura del naso, parti di sanitari attaccati alle braccia ed il taglio di un piede. In seguito a questi atti vandalici l'opera era stata transennata. Nella notte, però, alcuni ignoti hanno abbattuto la statua. Lo scultore, Peter Linde, si è espresso su questo spiacevole fatto a Sportbladet: "Sono scioccato. Per fare un danno del genere serve tempo. Sicuramente qualcuno ha assistito alla scena ma non ha mosso un dito. A questo punto mettetela a Milano, lì i tifosi lo adorano."

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