Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Pioli: "Futuro? Non mi interessa, so bene il mio ruolo nel Milan"

LAPRESSE

Così il tecnico rossonero: "A gennaio siamo stati bravi a non farci condizionare dalle voci, dovremo continuare così fino al termine della stagione. Challenge? Non mi piace"

MILANO - "Il Var a chiamata? Non mi piace. L'allenatore deve fare l'allenatore e l'arbitro deve fare l'arbitro. La tecnologia può aiutare gli arbitri ad arbitrare con più serenità, questa è una cosa che non ho visto nelle ultime situazioni, senza entrare negli episodi: ma è giusto che gli arbitri facciano gli arbitri e che gli allenatori accettino le decisioni con serenità". Lo ha detto in conferenza stampa il tecnico del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del match contro il Torino a San Siro. "So benissimo qual è il mio ruolo. Come siamo stati bravi tutti a non farci portare via dalle voci di mercato a gennaio dovremo fare così fino alla fine. È normale che ci siano altre voci e altre situazioni, ma dobbiamo essere molto concentrati sul nostro lavoro, c'è tanta stagione davanti a noi", la risposta a una domanda sul proprio futuro. "15 partite di campionato sono tantissime, sono 45 punti - aggiunge -. Lo dico oggi e non lo ripeterò più, non sono assolutamente preoccupato per il mio futuro, non ci sto pensando. Sono molto dentro la situazione, il resto non mi interessa".

Milan, Pioli: "Ibrahimovic mi ha detto 'fidati'"

Sulla sfida col Torino: "Dobbiamo rafforzare tutte le cose positive mostrate nelle ultime partite e migliorare dove abbiamo visto delle difficoltà, rimettere in campo lo stesso spirito e la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato le ultime gare. Il Torino con il nuovo allenatore? Dobbiamo essere preparati ad affrontare un avversario difficile, che ha valori tecnici e fisici importanti, poi arriva da un momento complicato e avrà grande determinazione. Non possiamo permetterci il lusso di pensare di affrontare un avversario facile. Sarà dura come in Coppa Italia. L'importante è sapere come approcciare la gara, il nostro atteggiamento. Ibra ci sarà? Non parla mai a caso, e mi ha detto 'fidati'. Faremo lo stesso domattina e decideremo". Pioli vuole che i suoi tengano alta la guardia. "Abbiamo visto che con l'Inter è bastato mollare la presa per 3 minuti per invertire la rotta. Abbiamo imparato. Giovedì sera abbiamo fatto una partita intensa e completa. Se giochiamo con intensità possiamo ottenere risultati importanti, è quello che dobbiamo e possiamo fare".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi