Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Pioli: «Una sconfitta che fa male»

LAPRESSE

Dopo il 3-0 dal Lilla il tecnico rossonero ha già iniziato a pensare alla sfida di domenica contro l'Hellas. "Non eravamo più abituati a perdere, ma da domani analizzeremo la nostra prestazione e correggeremo gli errori. I gesti di Ibrahimovic al momento della sostituzione? Non era contento, ma non lo ero neppure io... Dobbiamo ripartire subito".

MILANO - Stefano Pioli nonostante il netto ko contro il Lilla non ha fatto drammi e in conferenza stampa ha chiesto ai suoi un pronto riscatto in vista del match di domenica a San Siro contro l'Hellas Verona. "La cosa che mi fa più male - ha detto - è la sconfitta, un qualcosa che non conoscevamo da molto tempo. La partita è stata equilibrata fino al 2-0 perché la formazione iniziale era competitiva e i cambi che abbiamo fatti rispetto al solito non c'entrano. Il problema è che non siamo stati pericolosi come avremmo dovuto. Tutte le partite sono una prova del nove per noi e quella contro l'Hellas non lo sarà più delle altre. Dobbiamo avere la consapevolezza del nostro lavoro e delle prestazioni che facciamo. Quella di stasera non è stata una prova buona contro una formazione comunque forte fisicamente e che ha qualità. Adesso, però, è necessario ripartire subito, fin dal prossimo incontro. Questo chiederò ai ragazzi. Non siamo appagati perché abbiamo fatto un buon inizio di stagione: non abbiamo vinto niente e c'è ancora tanto da fare". Il tecnico di Parma ha poi cercato di spiegare il calo del gruppo rispetto alle prestazioni fatte finora in questo 2020-21: "Non eravamo messi bene all'inizio e i nostri avversari hanno sfruttato gli episodi favorevoli come il rigore dell'1-0 e il 2-0 per metterci in difficoltà. Ci sono riusciti, ma comunque abbiamo lottato e fino al 2-0 siamo stati in partita".

GESTI DI IBRA - Finale sul gesto di Ibrahimovic che quando è uscito, sul 3-0 dopo un'ora, non era affatto contento e gesticolava nervosamente: "Non era contento lui, ma non ero contento neppure io e non lo era neppure il Milan. Ci sta di non essere contenti quando si perde, ma da domani dobbiamo valutare la prestazione e cercare di fare meglio la prossima volta".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi