Gianluigi Donnarumma è finito nell’occhio del ciclone dei tifosi del Milan. Il portiere rossonero sta attraversando un momento difficile della carriera, sia a causa del calo che ha coinvolto tutta la squadra negli ultimi due mesi, ma soprattutto per la questione rinnovo del contratto che infastidisce tutto l’ambiente in un momento così delicato. In più Gigio è stato fortemente criticato dai suoi stessi tifosi per aver sorriso dopo i tre gol incassati all’Olimpico insieme all’ex milanista Pepe Reina. I due sono grandi amici e dopo la partita si sono salutati con affetto, ma alla tifoseria non è andato giù l’atteggiamento di Donnarumma dopo la pesante sconfitta nello scontro diretto con la Lazio, una situazione esasperata e forse ingigantita proprio per la condizione contrattuale del giocatore.

I silenzi di Gigio e l'alternativa del Milan

A preoccupare la dirigenza sono i silenzi del portiere davanti alle offerte che il Milan ha presentato in questi ultimi mesi. Maldini e Massara hanno messo sul piatto 8 milioni di euro e anche la possibilità di una clausola di trenta milioni che permetta a Donnarumma di liberarsi facilmente l’anno prossimo in caso di mancata Champions. Eppure la risposta ad ora è stata negativa, la trattativa vive una fase di stallo perché il manager del portiere, Mino Raiola, continua a chiedere 10 milioni più due di bonus. A questa somma andrebbe aggiunta anche una grossa commissione alla firma per il procuratore. Se il Milan non dovesse qualificarsi in Champions sarebbe quasi impossibile trattenere il portiere, che ha ambizioni di misurarsi stabilmente nella più importante manifestazione europea. Il Milan ha praticamente bloccato Mike Maignan, 25enne estremo difensore del Lilla: l’accordo c’è già sulla base di 13-14 milioni di euro con la società francese.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio