Reduce da una prestazione sontuosa contro il Napoli e contro Osimhen, il difensore del Milan Pierre Kalulu si sta sempre più affermando come una delle note più positive della squadra di Stefano Pioli in questa stagione. In un'intervista a Milan Tv, il centrale francese ha raccontato la crescita degli ultimi mesi.

Kalulu: "Lavoro per essere un difensore moderno"

"Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno - ha spiegato Kalulu - Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. È così che vedo il ruolo del difensore in generale: ora penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

Kalulu: "In campo non ho mai paura"

Il classe 2000 quando scende in campo non ha timori reverenziali di nessun tipo: "Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo. Il Napoli? Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria".

Kalulu: "Ho capito l'importanza del Milan nel mondo"

Kalulu si dice conquistato dall'ambiente rossonero: "Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo, e ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite".