Theo Hernandez è arrivato in nazionale infortunato, ma in Francia continuano ad essere preoccupati per il rendimento del giocatore del Milan. Dopo essere stato sostituito da Sergio Conceiçao nell'intervallo della sfida con il Como, il terzino sinistro ha lamentato un problema al polpaccio, non prendendo parte all'allenamento di ieri agli ordini di Didier Deschamps. I Bleus si preparano a vivere i quarti di finale di Nations League contro la Croazia, tra giovedì 20 e domenica 23 marzo, ma la titolarità dell'ex Real Madrid sembra essere in discussione a prescindere dall'infortunio. Scalpita l'ex Roma Digne.
Francia, Theo Hernandez non si allena: le condizioni del difensore del Milan
Theo Hernandez e Dayot Upamecano assenti all'allenamento del martedì con la nazionale francese. A riportarlo è L'Èquipe, che ha svelato i problemi fisici accusati dai due difensori di Deschamps nelle ultime ore. Lieve fastidio al polpaccio per l'esterno mancino del Milan, che ha chiuso l'ultimo match di campionato dopo appena 45 minuti, mentre il centrale del Bayern Monaco ha riportato un infortunio alla caviglia. Entrambi sono costantemente monitorati dallo staff medico della selezione transalpina e potrebbero ugualmente partecipare all'allenamento odierno, previsto per le ore 18, alla vigilia dell'andata dei quarti di Nations League con la Croazia. Dalle parti di Clairefontaine, però, si continua a parlare di un Theo Hernandez piuttosto distratto, condizionato dal rendimento altalenante con la maglia rossonera e dai pesanti errori commessi nel doppio confronto con il Feyenoord nei playoff di Champions League. Poi, il fastidio lamentato nell'intervallo di Milan-Como, che non ha inciso sulla risposta alla convocazione di Deschamps, fino ad arrivare alla mancata partecipazione alla seduta di ieri. Il dibattito, in Italia e in Francia, è più che mai aperto, tra presente e futuro. Ora, intende rilanciarsi con la nazionale, ma il posto non è più assicurato: al di là delle condizioni fisiche, infatti, ad insidiare la sua titolarità c'è Lucas Digne, vecchia conoscenza del calcio italiano ed elemento imprescindibile nell'Aston Villa di Unai Emery.