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Conceicao e la risposta netta sul nuovo allenatore del Milan: "Ogni giorno ce n'è uno"

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Conceicao e la risposta netta sul nuovo allenatore del Milan: "Ogni giorno ce n'è uno" AC Milan via Getty Images
Special guest del Coimbra Football Congress 2025, il tecnico portoghese ha tracciato un primo bilancio della sua esperienza rossonera, con uno sguardo al futuro

Ospite del Coimbra Football Congress 2025, Sergio Conceiçao è tornato a parlare di obiettivi e futuro, con il Milan e non solo. Una volta chiusa la sua lunga esperienza sulla panchina del Porto, il manager lusitano ha scelto di tornare in Serie A per provare a condurre i rossoneri in Champions League. Una missione non facile, complici i risultati che stanno maturando in questo girone di ritorno, senza dimenticare l'eliminazione ai playoff contro il Feyenoord nella massima competizione continentale. All'orizzonte, anche la semifinale di Coppa Italia contro i rivali dell'Inter.

Conceiçao: "Il mio sogno è vincere la Champions League"

Conceiçao, nel corso del Coimbra Football Congress 2025, ha spiegato cosa lo ha portato a scegliere il Milan in questa fase della sua carriera: "Volevo andare in uno dei campionati più forti del mondo. Ho il sogno e l’obiettivo di vincere la Champions League - ha rivelato - e per questo ho scelto il mio attuale club. Sapevo le difficoltà che avrei incontrato, in un contesto in cui non ho scelto la squadra, in cui non ho tempo per allenarmi e con l’obbligo di vincere. Tuttavia, è un club storico che può darmi la possibilità di avvicinarmi a uno degli obiettivi della mia carriera, dopo aver vinto tanto in Portogallo". Rispetto al predecessore Fonseca, Conceiçao ha provato a costruire subito un calcio più verticale, non necessariamente basato sul possesso palla e sulla costruzione dal basso: "Oggi a tutti piace costruire da dietro. Anche a me piace giocare in ampiezza, ma per questo servono giocatori in grado di farlo. Al Porto avevo un portiere fantastico che lo rendeva possibile, e anche al Milan ne ho uno. In 30 giorni abbiamo giocato nove partite. Non abbiamo avuto tempo per allenarci, il che è estremamente difficile e significa che non riesco a dare la mia identità alla squadra".

Conceiçao: "Ogni giorno accostano nuovi allenatori al Milan"

Un 2025 caratterizzato da alti e bassi e una classifica che rischia di condannare il Milan ad un anno fuori dalla Champions League. Conceiçao è consapevole di vivere una realtà che non concede tempo: "Dopo aver vinto la Supercoppa contro l’Inter, abbiamo pareggiato contro il Cagliari con un errore individuale, come capita. Da allora, ogni giorno accostano nuovi allenatori al club - ha sottolineato -. Un allenatore non deve solo capire il calcio. Se conosci solo il calcio, non sai nulla. Per un periodo della mia vita ho dovuto aiutare la mia famiglia dal punto di vista economico. Sono andato ad aiutare un cugino a vendere al mercato. Ero un introverso, ma quel periodo mi ha reso quello che sono oggi. Vivete la vita con passione e tenetevi stretto ogni episodio della vostra vita".

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