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Allegri, cosa offre il Milan per convincerlo: dal contratto alla concorrenza

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Allegri, cosa offre il Milan per convincerlo: dal contratto alla concorrenza LAPRESSE
I rossoneri gli offrono un accordo triennale da cinque milioni: la disponibilità c'è, ma il tecnico attende un cenno da Napoli

MILANO - Igli Tare sta tentando di mettere il musetto davanti al Napoli. La citazione non è casuale. Il neo direttore sportivo rossonero ha, infatti, contattato Massimiliano Allegri per sondare la sua disponibilità a diventare il nuovo allenatore del Milan e da battere c'è proprio la concorrenza del Napoli, in vantaggio sull'ex tecnico della Juventus nel caso in cui Antonio Conte non dovesse proseguire nel club Campione d'Italia in carica. La situazione è in evoluzione ma ogni momento e ogni sviluppo potrebbe essere quello decisivo per concretizzare l’opzione, soprattutto se Conte dovesse restare in azzurro.

Allegri, ritorno al passato

Quello di Allegri è un nome che circola nell'ambiente Milan da oltre un anno, da ben prima della querelle Julen Lopetegui e delle scelte, rivelatesi poi abbastanza fallimentari, di Paulo Fonseca e di Sergio Conceiçao. Gran parte della tifoseria invocava il nome del livornese, assieme a quello di Antonio Conte, per far partire il rilancio rossonero dopo l'epoca Stefano Pioli. Giorgio Furlani e Zlatan Ibrahimovic, però, non ne vollero sapere: sia Conte che Allegri furono giudicati non compatibili con le linee guida del progetto RedBird. E non sono mai stati contattati. Prima dell'altro ieri, almeno.

Milan, Tare va sul profilo migliore

Grazie anche all'arrivo di Igli Tare e a causa della disastrosa stagione appena conclusa, il management di via Aldo Rossi si è convinto della necessità di avere in panchina un allenatore di status, un accentratore, uno che sappia gestire uno spogliatoio di giovani calciatori e di campioni, e che, soprattutto, abbia già assaporato il gusto della vittoria da saperlo trasmettere ad un club che ne ha disperatamente bisogno. Massimiliano Allegri è, da questo punto di vista, il profilo migliore possibile. I primi contatti tra Tare e l'entourage del livornese sono avvenuti martedì sera e ieri mattina e sono stati utili per presentargli il progetto rossonero e la prima proposta contrattuale: ingaggio vicino ai cinque milioni di euro per tre anni.

Allegri, disponibilità e attesa

La disponibilità, Allegri, l'ha data. C'è da capire come si evolverà la situazione a Napoli. L'ex Juventus deve, infatti, aspettare che Antonio Conte sciolga le riserve sul suo futuro: in caso di addio del tecnico salentino, sarebbe lui il preferito di Aurelio De Laurentiis per subentrare sulla panchina partenopea. E, a quel punto, il Milan dovrebbe o insistere aumentando l'offerta ad Allegri - opzione complicata considerando il modus operandi in termini economici del club rossonero - oppure variare il mirino sugli altri profili liberi; i nomi, a questo proposito, restano sempre quelli di Thiago Motta e Roberto Mancini, attualmente svincolati e non in corsa, almeno per il momento, per nessun altro club. La situazione è, dunque, in rapida evoluzione. Il Milan vorrebbe chiudere la questione allenatore entro metà della prossima settimana. Mettendo, chissà, il musetto davanti. 

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