Il Milan alza il pressing su Ardon Jashari e tenta l’all-in sul centrocampista svizzero. E’ lui l’altro grande obiettivo di un centrocampo che sarà totalmente rivoluzionato rispetto all’anno scorso. Luka Modric è l’uomo d’esperienza, Samuele Ricci il mediano italiano che crescerà insieme al croato e poi Jashari, il 22enne del Club Bruges che può assumere due posizioni in campo, sia come mezzala che mediano. Un jolly che piace tantissimo sia al tecnico livornese che al direttore sportivo Tare. E proprio quest’ultimo ieri con un blitz a Bruxelles ha incontrato la dirigenza della squadra belga per discutere di Jashari. Il Diavolo vuole alzare la proposta economica per ridurre le distanze, l’offerta è di 30 milioni di euro ma potrebbero non bastare. Il Bruges fa trapelare di non voler cedere il giocatore, e solo con un’offerta da capogiro da oltre 40 milioni potrebbero prendere in considerazione la partenza dello svizzero. Una strategia per spaventare il Milan? I rossoneri però non vogliono mollare la presa e stanno insistendo. Lo stesso modus operandi il Bruges l’aveva adottato con il Milan per la cessione di Charles De Ketelaere tre anni fa, poi dopo due mesi di trattative Maldini e Massara riuscirono a strappare il trequartista per 35 milioni di euro. Ma la storia insegna che non è semplice acquistare dai belgi. LA SPINTA. Tuttavia non si è mosso solamente il Milan, anche il giocatore ha comunicato al club di appartenenza di voler andare via, ed è disposto a forzare la mano per vestire la maglia del Diavolo. Da un lato Tare con la sua esperienza, dall’altro il giocatore e il suo entourage, tutti stanno spingendo per mettere il Bruges alle strette. Jashari ha già un accordo di massima con il Milan, contratto di cinque anni, e non influisce la mancanza di competizioni europee. Per il centrocampista si tratta di un treno che non vorrebbe perdere, il passaggio al Milan sarebbe un grande salto in carriera.
Milan, tutto fatto per Ricci
Comincia a prendere forma il centrocampo che Massimiliano Allegri allenerà tra qualche giorno. Samuele Ricci è ormai un’operazione chiusa, nelle scorse ore il Milan e il Torino hanno definito le ultime questioni burocratiche e concordato pure i bonus. Per Ricci nelle prossime ore ci sarà il piano per le visite mediche e per la firma sul contratto da cinque anni. Il centrocampista italiano è euforico per il passaggio in rossonero, uno step importantissimo dopo le esperienze a Empoli e Torino. L’operazione ha preso un notevole impulso nelle scorse 48 ore dopo che il Milan e Ricci avevano già concordato in passato i termini del trasferimento in rossonero.
Le altre operazioni a centrocampo
Le modifiche del centrocampo potrebbero non finire qui. Tare continua ad avere nel mirino Granit Xhaka ma con il Bayer Leverkusen potrebbe verificarsi un braccio di ferro sul costo del cartellino. Se con il mediano 32enne non dovrebbero esserci grossi problemi sul contratto (si oscilla tra triennale e quadriennale), non c’è ancora l’intesa con la società tedesca sul prezzo del giocatore. Il Bayer per meno di 15 milioni non vorrebbe cederlo e attende un rilancio del Milan.