Il Napoli viaggia a velocità diversa, va sotto e si rialza, gioca bene, trova un grande Inler, un Mertens che per stenderlo bisogna ricorrere alle maniere forti, poi s’abbraccia ad Higuain, al quale vengono i cinque minuti e dal 25' al 30' sistema la nottata: prima di testa su cross di Ghoulam poi dal dischetto per fallo di Valbuena su Mertens. Il 3-1 è fantacalcio, forse play station, chi lo sa? Però c’è un pallone che volteggia nell’aria, el pipita lo amministra e lo scaglia nell’angolino lontano. Da raccontarla. Pardon, da vedere: è il segno distintivo di Higuain.
Il Napoli viaggia a velocità diversa, va sotto e si rialza, gioca bene, trova un grande Inler, un Mertens che per stenderlo bisogna ricorrere alle maniere forti, poi s’abbraccia ad Higuain, al quale vengono i cinque minuti e dal 25' al 30' sistema la nottata: prima di testa su cross di Ghoulam poi dal dischetto per fallo di Valbuena su Mertens. Il 3-1 è fantacalcio, forse play station, chi lo sa? Però c’è un pallone che volteggia nell’aria, el pipita lo amministra e lo scaglia nell’angolino lontano. Da raccontarla. Pardon, da vedere: è il segno distintivo di Higuain.