NAPOLI - A domani: cioé giovedì 28 maggio, quando Aurelio De Laurentiis e Rafa Benitez interromperanno il silenzio stampa del Napoli e parleranno e si diranno tante belle cose, una su tutte, quella che il presidente partenopeo ha sussurrato oggi a cronisti e microfoni: «Comunque vada, io non rinnego nulla e questi ultimi due anni hanno rappresentato una indiscutibile crescita». Comunque vada, Rafa Benitez sarà l’allenatore del Napoli sino a domenica sera, quando proverà a regalare a se stesso ed al suo club il terzo posto in classifica e dunque la qualificazione ai preliminari.

Comunque vada, Rafa Benitez andrà al Real Madrid e accadrà, questo, la settimana prossima. Comunque vada, non ci saranno strascichi, perché il sodalizio tra De Laurentiis e Benitez resterà e sarà umanamente solido e resterà la stima e la simpatia, magari in entrambi anche qualche rimpianto, ma è la vita che va così. Castelvolturno, il 28 maggio del 2015, quando De Laurentiis e Benitez divorzieranno in pubblico e magari non lo diranno o forse sì, ma cosa importa?, però lo faranno capire: che per lasciarsi vorrebbero brindare con la Champions (virtuale) in mano.