NAPOLI - Non è dato sapere se Diego Armando Maradona abbia seguito Napoli-Bruges 5-0 e Napoli-Lazio 5-0. E’ presumibile che si sarebbe divertito. Fra Europa League e campionato, in 3 giorni la squadra ha segnato 10 gol senza subirne uno. Maurizio Sarri non lo dirà mai, ma alzi la mano chi pensa che questi uragani non siano la migliore risposta al Fenomeno secondo il quale egli è inadatto a guidare i partenopei e De Laurentis doveva confermare Benitez. In diretta da Dubai, Maradona aveva sparato a palle incatenate lunedì scorso, dagli schermi dell’emittente campana Piuenne tv; giovedì il Napoli ha spazzato via il Bruges, stasera la Lazio, andata incontro a una delle peggiori disfatte della sua storia recente, crollando sotto i colpi di Higuain (11 dei 57 gol segnati per il Napoli l’argentino li ha rifilati ai biancocelesti), Allan, Insigne e Gabbiadini con Insigne superstar. Nello stesso modo in cui non bisognava né cedere al pessimismo per i 2 pareggi nelle prime tre gare né tantomeno gratificare Sarri di critiche ingenerose e improvvide, ora qualunque volo pindarico sarebbe fuori luogo. Ma la verità è che se a Sarri viene dato il tempo necessario perché il Napoli apprenda il suo calcio, Napoli tornerà a divertirsi. Maradona compreso.