MILIK
Il polacco non è pronto a volare
Però restituitegli il pallone, possibilmente offrendoglielo pulito: uno di quelli che possano favorire lo stacco o la torsione, andando all’impatto con l’autorevolezza già annusata. E concedetegli di non avere sempre la porta alle proprie spalle, con Van Dijk che gli ruba il tempo e l’area e gli sta addosso, una presenza fastidiosa. Milik non deve più spiegare ciò che sa fare e anche abbastanza bene: l’ha dimostrato quando il destino l’ha lasciato in pace, pertendogli di mettere in mostra le proprie capacità acrobatiche ed anche un’elogiabile sensibilità dei piedi. [...]