NAPOLI - Questa volta il rischio è proprio serio. Molto più di quello che un anno fa aveva paventato Sarri, temendo un futuro senza di lui: in Spagna sono tutti convinti che Raul Albiol sia davvero molto vicino al ritorno in patria. Al Villarreal, per la precisione, squadra di una città che dista più o meno 65 chilometri da Valencia, casa sua: e a 33 anni, anzi 34 da festeggiare il 4 settembre, sarebbe una scelta di vita. Per il club spagnolo, in pressing asfissiante sul giocatore da qualche giorno, si tratterebbe di un affare da 4 milioni di euro: ovvero, il valore della clausola rescissoria inserita nel contratto che lo lega al Napoli fino al 2021. Scenario improvviso, quasi clamoroso. Un fulmine su Ancelotti e su Raul: che a questo punto è il padrone assoluto del proprio destino.

CAMBIO INASPETTATO - E allora, la novità. Inaspettata:  «Mio fi glio verrà in Spagna soltanto per le vacanze: una volta concluse le ferie tornerà a Napoli, vuole vincere lo scudetto con Ancelotti», disse suo padre, Miguel Albiol, poco prima dell’ultima giornata di campionato. Neanche un mese fa: già, ma poi? Beh è successo che probabilmente, anzi certamente qualcosa è cambiato. Che il Villarreal non s’è mai arreso e a distanza di un’estate ci ha riprovato, e poi ancora, scatenando una tempesta di dubbi nella testa del comandante della difesa azzurra. El Patron, come lo chiamano i compagni di squadra sin dal 2013, anno del suo arrivo con Rafa, scherzando un po’. Il fatto, però, è che questa storia non è mica uno scherzo, e sebbene Raul sia vicino ai 34 anni, e soprattutto reduce da un intervento al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, non sarà impossibile ma neanche facile trovare un sostituto all’altezza. Sia dal punto di vista professionale, sia tecnico e tattico.

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