VERONA - L'obiettivo è il decimo posto, ma servirà almeno un pareggio: lo farà presente Ivan Juric - il suo futuro rimane un rebus, con Torino e Sampdoria in agguato - questo pomeriggio, presentando la partita contro il Napoli. Ha vinto una sola volta nelle ultime dodici giornate, l'Hellas, ma davanti a Gattuso può trovare le giuste motivazioni. E la stessa energia che all'andata aveva permesso di rimontare sul 3-1 i rivali. Anche per esporre in vetrina i gioielli che hanno un certo mercato: si va da Faraoni a Zaccagni, in particolare. Col trequartista - in gol un girone fa - che è sempre nel mirino del Napoli. Il reparto del Verona poggia soprattutto su di lui, visto che domani sera Barak dovrà scontare un turno di squalifica.

Bessa dietro Kalinic

Possibile anche l'impiego di Bessa dal primo minuto, a ridosso dell'unica punta che dovrebbe essere Kalinic. Il croato in carriera ha già affrontato undici volte il Napoli, eliminandolo in una semifinale di Europa League nel 2015 quando segnava per il Dnipro. Qualche dubbio in più per Juric in merito alla linea difensiva: Gunter e Magnani sono in lizza per un posto, così come Dawidowicz e Ceccherini. Appare scontato l'arretramento di Dimarco anche stavolta, come successo all'andata.