NAPOLI - A Calcionapoli24 tv è intervenuto l'ex portiere del Napoli Raffaele Di Fusco: "Spalletti è sia uno sceneggiatore che un tattico, poi sarà il tempo a dirci cosa prevarrà. Apprezzo più il lato tattico e quando avrà a disposizione tutta la rosa potrà lavorare su tante mosse diverse. Zanoli? Sarei presuntuoso nel dare giudizi, bisogna conoscere bene il ragazzo: lo può giudicare lo staff di Spalletti, da fuori è difficile poter valutare tutte le qualità. Adesso non c’è lo stress del campionato, i giovani se talentuosi andranno visti contro Bayern Monaco e Wisla Cracovia: se non c’è paura, allora bisogna buttarli in campo".

"Meret? Spalletti non ripeterà la situazione dello scorso anno"

Sulla situazione portieri: "Meret? L’ho sempre difeso, la precedente gestione era stata fallimentare perchè ne era stata rallentata la crescita. Spalletti ha una esperienza tale che non credo permetterà la stessa situazione dello scorso anno: si deciderà competizione per competizione, dando continuità ad uno o all’altro. A Meret va concesso qualche errore, però è l’unico modo per poterlo mettere nelle migliori condizioni di esplodere: sta a lui dimostrarlo grazie alla continuità di impiego. Avere Ospina alle spalle può aiutare Meret, ma l’Ospina di tre anni fa è lo stesso di oggi: se Meret tre anni fa avesse giocato con continuità, sarebbe cambiato. Di Alex apprezzo l’uso delle mani e delle braccia: ha buona tecnica di gambe, ha iniziato ad uscire dai pali in maniera buona, e sta migliorando con i piedi. Parla poco? Parla quanto basta, e secondo me ha anche un bel carattere per essere un portiere” ha chiosato Di Fusco.