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Napoli, personalizzato per Lobotka: De Laurentiis assiste all'intera seduta

Azzurri al lavoro a tre giorni dalla gara contro il Sassuolo: non preoccupano le condizioni del centrocampista slovacco, mentre Ounas salta la seduta per influenza.

Prosegue la preparazione del Napoli in vista della penultima partita casalinga della stagione, valida per la 35ª giornata, in programma domenica 1° maggio alle ore 15 contro il Sassuolo, nel quale Insigne e compagni dovranno cercare di cancellare il clamoroso tracollo subito nel finale ad Empoli, oltre che provare a riscattare i numeri stagionali assai deficitari riguardanti le gare casalinghe.

Napoli, torna la quiete in attesa del Sassuolo

Dopo l’annullamento del ritiro per volere del presidente De Laurentiis, che ha dichiarato di avere assunto la decisione “in preda alla rabbia per quegli incredibili nove minuti di Empoli”, come riporta il sito ufficiale del club, la squadra di Luciano Spalletti ha svolto una seduta mattutina presso l'SSC Napoli Konami Training Center.

Napoli, De Laurentiis segue l'intero allenamento

Lo stesso De Laurentiis, come si legge nella nota della società, ha assistito da bordo campo all’intera seduta che, dopo una prima fase di attivazione e torello, ha visto la squadra svolgere partite a tema e situazioni tattiche. Pienamente recuperato Elijf Elmas, che ha svolto l’intera seduta in gruppo, mentre Stanislav Lobotka ha svolto personalizzato in campo. Niente allenamento per Adam Ounas, fermato da una sindrome influenzale. Tutti e tre i giocatori dovrebbero essere a disposizione di Spalletti per l’insidiosa gara di domenica contro il Sassuolo, che già all’andata fu beffato dalla rimonta degli emiliani, passati da 0-2 a 2-2 negli ultimi 20 minuti e che è reduce dalla sconfitta interna contro la Juventus. 

Il Napoli e quel 1° maggio da sfatare

In stagione, tuttavia, il Sassuolo è stato capace di vincere in casa dell’Inter, del Milan e della stessa Juve, un’impresa che non si registrava in Serie A addirittura dal 1956 ad opera della Fiorentina. Un avvertimento per il Napoli, in vista di una gara che si disputerà in un giorno storicamente poco "propizio" per la storia azzurra, a 34 anni esatti di distanza dal clamorosa sconfitta per 3-2 contro il Milan di Sacchi subita nell'allora San Paolo che costò il bis scudetto alla squadra di Ottavio Bianchi. Il Napoli ha già perso otto gare in stagione al Maradona tra tutte le competizioni, cinque delle quali in campionato. Nelle ultime cinque partite casalinghe di Serie A gli azzurri hanno vinto solo una volta, contro l’Udinese, rimediando due sconfitte e altrettanti pareggi. Un ruolino da cambiare per provare quantomeno a salvare il terzo posto in classifica.

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