Al termine del match vinto 2-1 dal Napoli contro il Milan, il vice di Spalletti è intervenuto ai microfoni di Dazn. Queste le parole di Domenichini: "Per me è stata una partita difficile contro un ottimo Milan. Siamo riusciti dopo un po' a far girare la palla e la situazione è migliorata. Siamo riusciti a vincere e siamo molto contenti per questo trionfo molto importante".

Domenichini e la questione centravanti

Domenichini si è concentrato sul tema dei centravanti: "Raspadori è più da palleggio, viene incontro e smista, mentre Simeone attacca la profondità e pressa. Il mister ha ritenuto di giocare con Giacomo perché voleva fare più palleggio dall’inizio, ma sono due giocatori importanti e determinanti".

Il vice di Spalletti ha analizzato anche la prestazione di altri due giocatori: "Zerbin? E’ un giocatore che ha dimostrato di entrare bene, gioca a tutta fascia e sa difendere, avevamo bisogno di coprire. Lui e Di Lorenzo si dovevano cambiare il marcatore a gara in corso, abbiamo scelto lui ma senza togliere nulla agli altri".

Domenichini su Spalletti: "Non pienamente contento"

Infine, Domenichini ha parlato di Spalletti, infastidito a fine match: "Ce l’aveva con qualche giocatore per qualche errore, soddisfatto ma non pienamente contento del suo Napoli. Noi giochiamo ogni domenica per fare il massimo, poi vediamo cosa fare. Siamo una squadra giovane, di nuovi, ma che sta facendo bene. Ci sono tanti leader nello spogliatoio, c’è una crescita generale che compensa le personalità che sono andate via”.