Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Il Napoli alla ricerca di Lindstrom: è il "colpo fantasma" da 25 milioni

FOTO MOSCA

Il trequartista danese ora è un caso: dopo l’esordio con la Lazio non ha mai giocato

La stessa immagine a Genova e a Braga: Jesper Lindstrom in panchina sia a Marassi, sia al Municipal. Eppure: in entrambi in casi Rudi ha sostituito Kvaratskhelia, per ruolo l’alter ego più immediato nel sistema azzurro, ma al suo posto con il Genoa ha inserito Zerbin e in Champions invece Elmas (che smania dalla voglia di giocare da mezzala, posizione che ama, ma questa è un’altra storia). Quella di Jesper, insomma, per il momento non è una favola danese: esordio con la Lazio appena arrivato, 15 minuti di gioco più recupero, un’ottima occasione per pareggiare sparata in tribuna da posizione molto favorevole - in area, a due passi da Provedel - e poi arrivederci. Come sopra. Con una nota da aggiungere: in virtù dei 25 milioni di euro pagati all’Eintracht, Lindstrom è stato il grande colpo del mercato del Napoli. Per il momento la ricchezza della sua panchina.

Napoli, Garcia accantona Lindstrom

E allora, questione di scelte. È sempre così: e finora Garcia ha scelto di puntare su Jesper soltanto una volta, per un quarto d’ora con la Lazio, con due giorni di allenamenti appena alle spalle. Poi, Lindstrom è andato in nazionale come altri quattordici compagni di squadra ma è stato il primo a rientrare in gruppo: dal lunedì prima di Genova. E ciò significa che è l’unico degli alfieri delle nazionali, Elmas e Kvara compresi, ad avere alle spalle quella che in gergo si definisce: settimana tipo. Più qualche giorno, certo: eppure, paradossalmente, il tempo trascorso in campo ad allenarsi con il gruppo e ad assimilare il credo di Rudi, non è coinciso lo spazio in campo.

Napoli, Lindstrom ancora fuori?

Il grande investimento del Napoli, insomma, per il momento è finito in panchina. Per il momento, per carità: evidentemente Garcia avrà i suoi motivi per non averlo lanciato nella mischia dell’assalto finale con il Genoa e per non averlo innescato a Braga al posto di Kvara a sinistra; proprio dove il ct della Danimarca l’ha schierato nelle ultime due gare di qualificazione a Euro 2024. Magari non è in condizione, magari non è ancora dentro le pieghe tecnico-tattiche, magari chissà: non è ancora possibile spiegarlo con precisione, considerando le due panchine consecutive. Ma domani è un altro giorno, anzi lo sarà dopodomani, domenica, e al Dall’Ara andrà in scena Bologna-Napoli. Si gioca in campionato. E forse anche Lindstrom troverà spazio così com’è accaduto a Natan a Braga. Dipende dalle scelte. È sempre una questione di scelte.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi