Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Dazn dopo la vittoria del quarto scudetto del Napoli: "Ora mi sento leggero, dire quattro è un bel numero. Speriamo che sia l'inizio di una continuità che dal nord stiamo portando al sud. Non era facile, ma quando ho conosciuto Conte alla Maldive e siamo stati molti anni fa a nuotare insieme mi ha colpito subito la sua mentalità. Lo scorso novembre ho cercato di portarlo a Napoli, ma lui molto professionalmente mi ha risposto 'Aurelio non abbiamo fatto la squadra insieme, fammi venire a giugno perché così faremo qualcosa di importante'. E lui ce l'ha fatta. Chapeau".
Napoli, le parole di De Laurentiis sul futuro di Conte
Il presidente del Napoli ha poi parlato proprio del futuro del tecnico: "Mai dire mai, gli allenatori hanno una loro personalità che va rispettata e non bisogna mai obbligarli anche se esistono contratti di ferro. Napoli è Napoli e merita rispetto e secondo me se uno vuole mettersi a disposizione in maniera straordinaria come ha fatto quest'anno welcome, siamo tutti pronti a seguirlo come un condottiero perché l'anno prossimo mi farebbe piacere che si cimentasse con la Champions".