Dall'emozione dei due scudetti vinti in questi ultimi tre anni, alle speranze per una nuova stagione tutta da scrivere. Stanislav Lobotka ai microfoni di radio CRC, radio partner del Napoli, si racconta a "Voci dal Ritiro" direttamente da Dimaro, e non nasconde la voglia di continuare a portare trofei all'ombra del Vesuvio. "Credo che nessuno si aspettasse che vincessimo due scudetti in tre anni. È un qualcosa che non so descrivere a parole, è stato fantastico. Il primo anno abbiamo vinto con un mese di anticipo, mentre il secondo all'ultima partita: quello di quest'anno è stato diverso perché eravamo in casa al Maradona, abbiamo vinto e festeggiato per i successivi quattro giorni. Siamo stati più vicini ai tifosi, anche con la parata del bus scoperto, ma sono stato davvero felice per entrambi. Spero che riusciremo a ripeterci in questa stagione: cercheremo di vincere di nuovo", ha detto lo slovacco.
Lobotka tra previsioni da Champions e nuovi arrivi di mercato
Per Lobotka il ritiro a Dimaro è una riscoperta, vista l'assenza dello scorso anno a causa degli Europei in Germania 2024. I primi giorni di lavoro con Conte stanno andando a gonfie vele ma il percorso pre-campionato è ancora molto lungo sia per lui e sia per i nuovi acquisti azzurri: "L'anno scorso non ero qui, perché ero agli Europei. Quest'anno sono qui a Dimaro e so che sarà duro ogni allenamento: ci alleniamo molto, ma è normale lo abbiamo imparato dall'ultima stagione.
Nuovi acquisti? Ovviamente conosciamo De Bruyne: porta molta qualità nel centrocampo, è abile con la palla, conosce bene il calcio, è un giocatore fantastico. Può portare grande qualità al nostro gruppo. Anche Noa Lang è molto bravo nell'uno contro uno, è anche veloce. Beukema si sta allenando duramente e anche Lucca è forte. Penso che tutti i giocatori che sono venuti hanno grandi qualità. De Bruyne porta qualità qui: non sono tanti i giocatori come lui a livello mondiale. Si muove bene tra le linee, al City ha fatto un sacco di assist segnando anche dei gol. Può aiutarci a raggiungere un alto livello.
Siamo contenti di partecipare alla Champions League: era ciò che volevamo raggiungere la scorsa stagione. Forse è più interessante questo nuovo modello della Champions: ci saranno più partite e giocheremo con diverse squadre. Sarà un qualcosa di nuovo e vedremo come andrà".