PESCARA - "Una mano al gruppo la si può dare a prescindere dal fatto che si giochi o meno. Tutti hanno voglia di giocare; io sono molto legato al Pescara e la mia voglia è tanta". Così il portiere del Pescara, Fiorillo, fa il punto sulla propria situazione e su quella dei biancazzurri: "Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno? E' cambiata la categoria, questa è molto più dura della Serie B e noi dobbiamo, in maniera veloce, colmare i gap che ci sono, lavorando su quei particolari che fanno pendere il risultato da una parte o dall'altra: qui al minimo episodio paghi l'errore".
IO CI CREDO - "Credo ancora tantissimo nella salvezza del Pescara. La squadra ha fatto buone prestazioni contro grandi squadre come Sassuolo, Inter, Napoli e Milan: questo mi fa ben sperare, non dobbiam pensare che, poiché ancora manca la prima vittoria, questa squadra sia spacciata. Se così fosse potremmo anche prendere la nostra roba e andare tutti a casa. Io penso proprio il contrario, le parite sono ancora tante e la sosta è capitata a pennello dopo il ko di domenica. Ora dobbiamo affrontare partita per partita col coltello tra i denti per chiudere il girone d'andata con una buona media punti. E' ancora possibile: se lo è bisogna lottare fino alla fine".