PESCARA - "Pensavo di incidere di più sulla squadra". Quella di Zdenek Zeman è una dichiarazione importante, fatta da un tecnico la cui mano è sempre evidente sui gruppi che allena. Stavolta no, perché il suo Pescara non è decollato, ma anzi ha continuato a perdere. "Sono mancate le basi tattiche - ha provato a giustificare il boemo in conferenza stampa - perché questa formazione era abituata a giocare in un altro modo. I miei ragazzi hanno esperienza, ma giocano troppo in modo individuale, tatticamente siamo ancora in ritardo. Nella settimana di pausa abbiamo fatto un lavoro fisico e tattico, e sto continuando a convincere i ragazzi a giocare in un certo modo". L'avversario degli abruzzesi sarà il Milan di Montella, squadra in lotta per l'Europa: "Grande tecnico - si è complimentato Zeman con il collega - anche da giocatore era molto bravo. Non l'ho mai allenato, ma lo feci prendere a Sensi, l'allora presidente della Roma".